Un sistema di anticollisione installato sul cestello di una piattaforma aerea autocarrata ha trasformato una piattaforma aerea in una piattaforma per l’aereo. È quanto CTE ha proposto all’azienda Neos, compagnia aerea che opera da tutti i principali aeroporti del nord Italia, con la piattaforma autocarrata articolata ZED 21 J integrata con un dispositivo anticollisione.Questo particolare dispositivo è stato studiato appositamente per evitare gli urti tra i mezzi durante le operazioni di lavoro e ha infatti reso possibili tutte quelle attività di manutenzione richieste in campo di veivoli aerei (controlli, pulizie, sostituzione componenti ali, lampadine, apparati elettrici, ecc..). Un paraurti perimetrale posto ai 3 lati della base del cestello contiene al suo interno dei sensori che se sollecitati inibiscono qualsiasi movimento della piattaforma. Una volta attivati i sensori, per disattivarli, è sufficiente premere il pulsante di avviamento motore (posto nel quadro comandi sul cestello) e selezionare la manovra desiderata.Per permettere alla piattaforma di effettuare le operazioni di manutenzione anche all’interno degli hangar, dove i motori a scoppio sono proibiti, è stato inoltre affiancato un motore elettrico a quello diesel.
La ZED 21 J raggiunge 20,8m di altezza di lavoro, può portare 200kg in ogni configurazione di lavoro con uno sbraccio di 10m e un jib da 2,1m.
