CTE continua a ritagliarsi quote di mercato nel campo delle piattaforme aeree antincendio in tutto il mondo.
Un viaggio che parte da Rio de Janeiro, passa per la Thailandia, poi tocca Hong Kong, l’Algeria e l’Uzbekistan. Sono questi gli importanti traguardi raggiunti dall’espansione sia geografica che di prodotto di CTE in campo di piattaforme aeree per il soccorso antincendio.
E non parliamo solo di piattaforme aeree, ma anche di studi specifici per soddisfare le più esigenti condizioni di lavoro. Come quelli che sono stati realizzati nell’autunno 2011 per un’azienda di Hong Kong, la Shijiazhuang Fire Station, che richiedeva un mezzo antincendio dotato di un braccio con funzione torre acqua ed insieme una gru per il sollevamento di attrezzi idraulici. CTE ha unito il suo know-how in campo di piattaforme e torri d’acqua antincendio e la praticità delle gru EFFER, ottenendo un allestimento molto particolare, una B-Tower unica nel suo genere. Oppure i complessi allestimenti composti da impianto acqua (pompa e serbatoio) per la B-Fire 360 e di impianto schiuma (pompa e serbatoio) per la B-Fire 330 realizzate per la municipalità di Lampang – Thailandia e per l’algerina Sonatrach, il più grande gruppo Oil and Gas di tutta l’Africa. Parlando di Uzbekistan, lo scorso settembre è stata consegnata la prima aerial ladder platform del paese (B-Fire 450), con destinazione presso il comando dei Vigili del Fuoco della capitale, Tashkent. E come è facile immaginare, vedere in azione mezzi antincendio in situazioni molto critiche come quelle di un salvataggio, fa nascere un sentimento di partecipazione per la paura vissuta ma anche di orgoglio per l’azione concreta effettuata. E’ quello che è successo a Rio de Janeiro nel febbraio 2011, quando un enorme incendio è divampato presso il cosiddetto “Sambodromo” di Rio de Janeiro. Dieci squadre di vigili del fuoco, su mezzi CTE B-Fire, hanno lottato contro le fiamme, sviluppatesi un mese prima delle sfilate del famosissimo carnevale di Rio.
FOCUS PRODOTTO: La gamma B-Fire è costituita da piattaforme telescopiche con jib e scala per uso antincendio che vanno dai 22 fino a 55 m di altezza. La navicella di tutta la serie B-Fire prevede una portata massima di 450 kg che consente l’accesso a 4 operatori con il loro equipaggiamento completo. Una ribaltina frontale, progettata come passerella e un ingresso in navicella sulla parete anteriore, permette un collegamento continuo ed agevole dalla zona di soccorso in quota fino a terra, mentre un dispositivo elettronico ad ultrasuoni impedisce la collisione accidentale della navicella con qualsiasi ostacolo. La macchina comprende inoltre una scala laterale in lega di alluminio, un sistema elettronico integrato, tre postazioni di comando, un sistema di stabilizzazione automatica, carrozzeria antincendio e illuminazione interna.
