ANGOLO DELLA NORMATIVA – Gestione delle manutenzioni: la compilazione del Registro di controllo

Uno degli obblighi legislativi in capo al datore di lavoro contenuti nell’articolo 71 del D.Lgs. 81/2008 è quello di sottoporre le attrezzature di lavoro ai controlli ed agli interventi di manutenzione secondo le indicazioni dei fabbricanti.I controlli devono essere riportati per iscritto. Lo stesso decreto prevede l’obbligo di tenere ed aggiornare il registro di controllo delle attrezzature di lavoro per cui lo stesso è previsto. Il cosiddetto “Registro di controllo” è stato introdotto dalla Direttiva Macchine per le attrezzature di sollevamento e riguarda, quindi, anche le piattaforme di lavoro mobili elevabili.Il fabbricante ha l’obbligo di descrivere il contenuto del registro di controllo nelle istruzioni se non lo fornisce insieme alla macchina.
Su questo documento devono essere registrati la consegna della macchina al primo proprietario, i trasferimenti di proprietà, gli interventi di controllo periodici, le manutenzioni, le sostituzione dei componenti dell’impianto idraulico ed elettrico, la sostituzione di parti strutturali e dei dispositivi di sicurezza, le riparazioni e i controlli straordinari, le verifiche periodiche, le verifiche strutturali ecc.
È importante che gli interventi registrati siano coerenti con quanto prevede il fabbricante relativamente alla frequenza, alle modalità e alle competenze previste per chi li effettua.

Il recente decreto dell’11 aprile 2011 che disciplina le modalità di verifica periodica prevede che durante quest’ultima sia controllata anche la tenuta del registro di controllo. Il registro diventa parte integrante della macchina, così come lo è il manuale di istruzioni, e deve accompagnare la macchina anche nei trasferimenti di proprietà fino al suo smantellamento finale. La mancanza del registro o del suo aggiornamento è sanzionato. Sottoporre le proprie attrezzature a regolari controlli e manutenzioni e documentarlo consente al datore di lavoro non solo di soddisfare degli obblighi legislativi ma anche di garantire nel tempo l’efficienza della macchina ed il mantenimento del valore commerciale.